Profit Protection – l’ultima sfida del Retail

Evidenziare anomalie e irregolarità nelle transazioni dei punti vendita può mettere al riparo dalle perdite di fatturato

Proteggere i propri margini e ridurre significativamente le perdite. Un traguardo che può essere raggiunto grazie a sofisticati strumenti che analizzano transazioni di cassa e movimenti di stock, individuando in questi flussi possibili anomalie, frodi e illeciti. Un obiettivo che si realizza in breve grazie alla Profit Protection.

Il peso delle frodi nel commercio

Illeciti e irregolarità sono un fenomeno in crescita ormai da anni, comune a tutte le imprese operanti nel Retail. In base ai dati diffusi la scorsa estate da Largo Consumo, si stima che le perdite per truffe ammontino a una media di 1,46% delle vendite nella grande distribuzione europea. Circa il 46% di tali perdite sarebbe attribuibile a cause interne alle stesse aziende: più della metà di esse (25%) si concretizzerebbe al momento del pagamento degli articoli.

La progressione di questa tendenza è inoltre ben visibile in una ricerca che arriva da Oltreoceano. La “National Retail Security Survey”, condotta annualmente dall’Università della Florida in collaborazione con la National Retail Federation, è indicativa a tal proposito. Nel 2017 la riduzione media degli introiti è stata stimata per i dettaglianti all’1,44%, in aumento rispetto all’1,38%: un dato pressoché costante dal 2014.

Differenze inventariali: la spia delle perdite di fatturato

Uno studio diffuso nel giugno 2020 da Crime&tech, spin-off dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, ci permette invece di entrare nel dettaglio della situazione italiana. La ricerca ha considerato sia un questionario rivolto a 140 brand equivalenti a più di 26.000 negozi, sia migliaia di news apparse sui media nell’arco di un biennio. La prima parte della survey, dedicata alle differenze inventariali, mostra un dato molto interessante.

Tra le cause delle differenze inventariali citate dalle aziende Retail, gli errori amministrativi e contabili occupano la prima posizione con un 100% di risposte: allo stesso livello dei furti esterni e con un tasso ben superiore ai furti interni (71,8%) e agli scarti e rotture (57,9%). Si riscontrano in ogni caso differenze tra settore e settore: a riportare principalmente una crescita delle perdite sono proprio i brand del Lusso.

La soluzione di Bizeta per la Profit Protection

Per contrastare le situazioni che abbiamo appena visto, Bizeta ha elaborato una risposta innovativa. Uno strumento grazie al quale è possibile ottenere in tempi brevi una significativa riduzione delle perdite, e quindi una protezione dei margini, nonché un’ottimizzazione del processo di vendita.

Parliamo di una soluzione di “Forensic Analysis” che, mediante sofisticati algoritmi di data mining, analizza nel dettaglio le transazioni che avvengono nei punti vendita. Questo per evidenziare anomalie e irregolarità che potrebbero rivelarsi frodi, illeciti o attività non in linea con le procedure aziendali. Alcuni esempi: utilizzo sospetto di prezzi forzati manualmente, della scontistica, delle tessere loyalty-card, dei voucher, nonché dei resi/presi.

Il software è davvero efficace e intelligente, dal momento che è in grado di identificare quelle che sono reali anomalie all’interno di un’ampia casistica individuata. C’è inoltre la possibilità di testare con mano tutte le potenzialità dello strumento in un autentico progetto preliminare.

Scopri subito la soluzione di Bizeta per la Profit Protection!

Contattaci

Lo staff commerciale di Bizeta Retail Solutions è a tua completa disposizione per darti qualsiasi informazione sulle nostre soluzioni.


    Privacy

    In riferimento al D.Lgs 196/2003 e al Regolamento UE n. 2016/679, sulla tutela della privacy, autorizzo espressamente l’utilizzo ed il trattamento dei propri dati personali. (Acconsento al trattamento dei dati personali)