Moda, lusso e tecnologia: un grande potenziale d’accelerazione

Il Fashion & Luxury conferma una volta di più di essere legato imprescindibilmente alla tecnologia

Un recente rapporto di Bain & Company spiega come il settore della moda stia adottando le innovazioni digitali in maniera massiccia. “Lusso e tecnologia: gli inizi di una nuova era”, questo il titolo dello studio, dimostra che ogni brand è alla ricerca del proprio modello.

NFT, metaverso e Blockchain

Nel report appena citato, Bain & Company interpella le griffe di lusso del Comité Colbert, gruppo di aziende del comparto operanti in Francia di cui vi avevamo già parlato in passato. Una delle prime evidenze a emergere è come numerosi marchi del Fashion & Luxury non abbiano resistito alla tentazione degli NFT e delle creazioni digitali uniche a essi associate.

Metà degli intervistati ha infatti dichiarato che sta testando o testerà i Token Non Fungibili e il metaverso entro il 2025. C’è inoltre notevole interesse anche attorno alla Blockchain. Dichiara in proposito Charlotte Morizot, Senior Director della divisione “distribuzione e lusso” di Bain & Company: “siamo abbastanza convinti dell’importanza di queste tecnologie, perché forniscono casi di applicazioni che sono rilevanti per il settore… Ci sembra significativo considerare che questo segmento di mercato rappresenterà dal 5% al 10% del fatturato del lusso nel 2030”.

I tre obiettivi strategici del Fashion & Luxury

Le innovazioni appena viste, se vogliamo un po’ curiose, sono comunque sintomo di una riflessione più profonda in tema di tecnologie. Dallo studio che stiamo commentando emerge allora come i grandi brand abbiano tre obiettivi strategici ben precisi quando investono in questo ambito: l’engagement del cliente, l’eccellenza operativa e lo sviluppo sostenibile.

Spiega questa volta Joëlle de Montgolfier, vicepresidente esecutiva dei poli “beni di consumo”, “distribuzione” e “lusso” di Bain: “per i player del lusso, ciò che apre la strada è essere in grado di offrire una customer experience senza soluzione di continuità, nella quale in più si conosce perfettamente il proprio cliente. Questa è la missione principale della tecnologia. L’altro obiettivo è l’eccellenza operativa per fornire precisione e anticipo. Elementi diventati molto più centrali negli ultimi due anni, dopo i problemi sulle catene produttive e logistiche”.

L’ampia diffusione di 3D e RFID

Chiudiamo con una domanda e con qualche percentuale: qual è il grado di coinvolgimento del lusso nella tecnologia? In concreto, tutte le innovazioni sono state adottate dal settore, per un 50% di aziende che vi fa ricorso. La più affermata è l’imaging 3D, adottata dal 45% degli interpellati, seguita dalla stampa 3D (35%) e dalle tecnologie RFID (31%).

E quando si parla di tecnologie per il Fashion & Luxury, non si può non citare Bizeta Retail Solutions, che da ormai 40 anni fornisce soluzioni complete software, hardware e service ai più importanti protagonisti del comparto.

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